Informazioni sugli autobus Actv (quantità, caratteristiche tecniche, estetica, curiosità ...)

26.03.2019

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Questa sezione è dedicata alla descrizione di alcuni autobus dell'Actv (Venezia)

Se qualcuno possiede informazioni aggiuntive rispetto a quelle scritte qui, oppure nota uno o più errori, me lo potrà far presente e sarò felice di correggere il testo. Si tiene presente che le sezioni sono in fase di aggiornamento, sia di lessico che di contenuti. Le sezioni non aggiornate sono indicate con la scritta "SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO". Le sezioni dove niente è specificato (o dove questo è scritto esplicitamente), sono aggiornate.

Brevi Informazioni su Actv

Actv nasce il primo ottobre 1978 e da allora gestisce il trasporto pubblico della città di Venezia e isole, della città di Mestre,  e anche della zona compresa tra Marcon - Mogliano - Scorzè - Mirano - Spinea - Dolo - Chioggia e Sottomarina.


SCANIA OMNICITY

Cruscotto standard di una Scania Omnicity dell'Actv
Cruscotto standard di una Scania Omnicity dell'Actv

NOTA: ALCUNE INFORMAZIONI DELLA SEZIONE RELATIVA ALLE SCANIA OMNICITY CN94UB VANNO AGGIORNATE E/O CORRETTE

Marca: Scania

Modello: Omnicity CN94UB e Omnicity New, cambio ZF, tutte in allestimento extraurbano a 3 in origine con le tendine gialle, che adesso in alcune sono state tolte, in altre sono rimaste. Porte rototraslanti "a pressione", 

Lunghezza: 12m

Quantità: 90 (circa 2 Omnicity New e 88 Omnicity)

Colore: Nuovo (Bianco con linea blu in basso e verde in alto sui fianchi, un pezzo arancione davanti e il resto bianco e dietro la linea blu continua e per il resto bianco.)

Immatricolazioni: vedi la descrizione in seguito, tipologia per tipologia.

Anno di consegna:

da 500 a 541 - 2004

da 542 (oggi 542E) a 555 - 2005

930 (circa) - ... - 960 (circa) consegnate fra il 2004 e il 2007 (circa)

il resto - stimabile fra 2005 e 2007

Livrea: Nuova, con però la particolarità che la linea blu prosegue anche nella parte posteriore, senza interrompersi (sicuramente per quanto riguarda quelli immatricolati da 500 fino a 555 e per le Omnicity New, in teoria anche per gli altri, ma non mi ricordo)

Depositi: Pertini (deposito principale di Actv, situato a Mestre), Mogliano Veneto, Dolo (ed eventuali depositi nei dintorni), Preganziol.

Descrizione varianti:

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PARTE NUOVA

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• Da 500 a 541 + 9xx.

  •  o Sedili: Arianne Fainsa S, tranne 4 (i sedili rivolti verso il senso di marcia nei posti nella parte anteriore del mezzo idealmente riservati a persone con problemi di mobilità - persone con bastone/stampelle, donne in cinte.
  • o La livera della federa (presente solo sullo schienale) dei sedili modello Arianne S è la classica Actv di quell'anno, ovvero puntini di diverse tonalità di blu scuro con la scritta Actv in giallo ocra, quasi d'orato. Invece, quelli di modello Arianne I (la fodera avvolge tutta la parte anteriore del sedile) hanno una livrea più vivace, caratterizzata da uno sfondo blu chiaro, con una serie di puntini rossi, verdi o gialli, ed in sequenza ripetuta il logo (scritta inclusa) di Actv, è alternato prima in posizione "dritta", poi in posizione "a specchio", e avanti così (per la cronaca, è la stessa livrea che montano le Mercedes-Benz Citaro O530G del 2004, così come molti altri autobus di tutti i modelli per quanto riguarda il sedile del conducente - dalle Scania, ai Busotto New, alle Irisbus e Iveco). In alcune (molto poche) la colorazione della fodera è un grigio chiaro (probabilmente in sostituzione dell'originale), mentre in altre è stata completamente rimossa.
  • o Sostegni colore grigio metallizzato.
  • o Porte rototraslanti tipiche della prima generazione di Scania Omnicity e Omnilink. Notare il particolare meccanismo, prima rotatorio poi traslatorio (in senso di apertura, viceversa per la chiusura) dell'anta sinistra da dentro della porta posteriore, causa protuberanza copriruota intero. La porta anteriore presenta l'anta sinistra da dentro visibilmente più larga di quella di destra (visto dall'interno). Le maniglie sono dritte e di colore giallo. Infine, questo modello di porta presenta per ogni anta delle spazzole nella zona interna, volte ad impedire che eventuali sassetti o altri oggetti ne ostacolino l'apertura. Tali spazzole sono coperte da un rivestimento in plastica grigio scuro.
  • o Pulsanti per l'apertura d'emergenza delle porte. Nel caso della porta centrale esso è posizionato al di là del vetro di protezione della porta per i sedili, in particolare sopra i sedili di sinistra (visto dall'interno). Nel caso di quella posteriore la posizione è analoga (al di là del vetro di protezione della porta per i sedili, che in questo caso sono sostituiti da un vano portabagagli - molto utile in caso di zaini). Dalla porta centrale in dietro, sopra ogni fila di sedili per ogni lato è presente un pulsante di fermata prenotata, posizionato sulla parte rientrante di soffitto. Tale rientranza, nel caso dell'ultimo posto in fondo a sinistra (guardando verso avanti dall'interno), una persona alta 1,85 m sbatte la testa.
  • o Il segnale di fermata prenotata nel vano passeggeri, in alcune lampeggia, mentre in altre è fisso. Non so come fosse l'origine.
  • o I pulsanti di fermata prenotata posizionati sui pali sono di colore grigio scuro, il rivestimento, e rosso il pulsante vero e proprio. Sono i classici pulsanti di fermata prenotata, in uso a partire degli anni '70 negli autobus tedeschi di generazione VÖV I (Mercedes-Benz O305, altri), e diffusisi in Italia a partire dai primi 2000. Ricordo che negli autobus italiani è stata coniata a fine anno '80 una versione di pulsanti simili (si pensi ai modelli Busotto, Cityclass con le rispettive varianti). I pulsanti precedentemente citati posizionati sul soffitto, oltre ad essere più schiacciati, sia in altezza che spessore, portano un rivestimento giallo con il pulsante rosso. In alcuni casi quest'ultimo è di colore blu chiaro. Tali pulsanti sono presenti in coppia nei posti anteriori ipoteticamente riservati (quelli citati in precedenza), uno per lato corto del cartello che indica a chi sarebbero riservati quei posti.

• Da 542 a 555, comprese 960 (Ex 558), 961 (ex 559), 962 (Ex 560), 963 (ex 561), 964 (ex 562) e 965 (ex 563) - queste sono state rinumerate nel 2015, secondo phototrans eu. Sarei più propenso al 2017, in quanto anche la 566 ex TT risulta rinumerata nel 2015, ma posseggo una mia foto del 22/02/2017 in cui era ancora 566.

  • o Qui sono installati sedili di una marca differente rispetto alla serie 500-541, a mio parere più scomodi. Posseggono una livrea unica nel loro genere, ovvero uno sfondo blu scuro (ma più chiaro di quello degli Arianne S della serie 500-541) con dei quadratini deformi di colore bianco, e sempre in bianco la scritta "Actv". In alcune, la parte dove si appoggia il fondoschiena è in plastica grigio chiaro, in altre invece è anch'essa della stessa federa dura dello schienale: in ogni caso, in questa sezione di sedile, la scritta "Actv" non è presente.
  • o I pulsanti di fermata prenotata posizionati sui sostegni sono dello stesso modello, ma con un rivestimento giallo. In alcuni casi il pulsante vero e proprio è rosso, e sporgente di qualche millimetro (a occhio, più di uno, ma meno di quattro), in altri invece è celeste, e non sporgente.
  • o Le porte sono di nuova concezione. Il principio è lo stesso di quelle della Mercedes-Benz Citaro O530. Qui, oltre ad un'estetica leggermente diversa, ad uno sguardo superficiale, da quest'ultime, la porta posteriore presenta l'anta di destra, dall'interno, (ci passerebbero quasi due persone di normale corporatura) molto più grande rispetto a quella di sinistra, la quale è molto stretta (una persona magra ci passerebbe con difficoltà). Questo argina il problema, causato da una protuberanza del copriruota interno, di dover far compiere un movimento traslatorio molto accentuato all'anta sinistra, come nel caso della serie 500-541. Per concludere, ogni anta presenta una manopola per bloccarla manualmente dall'interno, in caso di guasti, o altre situazioni in cui questa azione sia richiesta. A differenza della serie 500-541 non presentano spazzole. Le maniglie sono curve e di colore giallo, salvo in certi casi che sono grigio metallizzato o, ma più raro, nere (caso di sostituzione dell'originale).

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PARTE VECCHIA IN FASE DI AGGIORNAMENTO/CORREZIONE/MIGLIORAMENTO LESSICALE

Video di una Scania Omnicity di Actv di questo tipo: https://www.youtube.com/watch?v=n4xCH0cbEqI

LA PARTE QUI SOTTO IN GRASSETTO PRESENTA UNA SERIE DI ERRORI GROSSOLANI IN ATTESA DI CORREZIONE. 

- da 557 a 565 (circa) sono come quelle dal 542 al 556 (vecchia 556) solo che alcune hanno i sedili "Arianne Fainsa" rossi (ne hanno uno in più rispetto alle altre, posizionato in prossimità della porta posteriore d'entrata, sopra il copri-ruota), altre li hanno di un'altra marca e posseggono i sostegni di colore giallo, e non grigo, e altre 2 (o l'ultima) sono 2 Scania Omnicity New, ossia un restyling della Scania Omnicity, che presentano un cruscotto che è un misto tra quello classico della Omnicity (struttura di base) e quello classico della Citywide (volante, tipo di "pulsanti ad interruttore") .

La 556 è come quelle appena indicate (con sedili rossi e pali gialli) solo le porte son dello stesso tipo di quelle immatricolate da 500 a 541.

Inoltre, Actv ne possiede altre, con i numeri che vanno verso 960 (o giù per di là) che sono delle stesse tipologia delle serie 500-541 e 542-556 (vecchia 556)

*Actv possiede anche un'ultima Scania Omnicity, immatricolata 566, con i pali gialli con le porte come la 556, ma con i sedili i una marca che non conosco con una specie di federa con il logo di Actv ripetuto più volte e la linea blu in basso a differenza delle altre con la stessa tipologia di porte, non continua anche su quest'ultime, ma si interromper per poi riprendere e al posto di essa (sempre nella parte bassa esterna delle porte si intende) c'è una linea nera.

Infine la parte che nelle altre Omnicity (da 500 a 555) in alto dietro è grigia/nera, qui è bianca. (Vedi foto)

Anche il "caseoto" dell'aria condizionata sul tetto (clima o klima) nella 566 è bianco mentre in quelle da 550 a 555 è grigio.

Infine, Actv possiede una Scania Omnicity da 18m immatricolata prima 913, ora 915, uguale alle 500-541, tranne per il fatto di essere in livrea arancione ministeriale, coi sostegni di colore giallo, e con una diversa fodera, più "allegra", sui sedili (anch'essi Arianne S). La re-immatricolazione è successiva adun'altra reimmatricolazione, quella dei BredaMenarinibus M321S, da 6xx a 907-...-913. Ecco il motivo della nuova matricola.

Ad alcune è stata aggiunta in seguito (2018) una "E" alla fine del numero (esempio: da 510 a 510E, da 542 a 542E ecc...) questo per indicare che sono abilitate a svolgere la linea 8E, che collega Venezia -Mestre Centro - Treviso, e che viene svolta in collaborazione con MOM (Treviso), e dunque sia negli autobus MOM che Actv, quelli che sono abilitati a svolgere la linea 8E, montano sia l'obliteratrice di Actv, sia quella di MOM.

La 566, renumerata 932 dopo il 22/2/2017, è stata acquistata usata da Trieste, dove possedeva la matricola 1201 nel 2012. La colorazione dei sedili, compreso quello del conducente, è stata modificata con il design di Actv. Ovviamente, lo stesso vale per la livrea esterna.

La parte dietro interna della (particolare) Scania Omnicity numero 566
La parte dietro interna della (particolare) Scania Omnicity numero 566
Interno Scania Omnicity numero 566 Actv
Interno Scania Omnicity numero 566 Actv
Scania Omnicity (particolare) numero 566, col cruscotto leggermente diverso rispetto alle altre
Scania Omnicity (particolare) numero 566, col cruscotto leggermente diverso rispetto alle altre
Cruscotto normale di una Scania Omnicity dell'Actv (Più precisamente della 537)
Cruscotto normale di una Scania Omnicity dell'Actv (Più precisamente della 537)
La parte dietro esterna della (particolare) Scania Omnicity numero 566
La parte dietro esterna della (particolare) Scania Omnicity numero 566
Promemoria personale: NON CANCELLARE, questa foto è collegata in un altro sito.
Promemoria personale: NON CANCELLARE, questa foto è collegata in un altro sito.

IRISBUS CITYCLASS CURSOR CNG

Si ricorda il copyright sulle  mie foto (© Ale041)  

 SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO

Marca: Irisbus

Modello: Cityclass 491E.12.27 Cursor CNG, tutte in allestimento urbano a 3 porte rototraslanti a pressione.

Lunghezza: 12m

Quantità: 35

Immatricolazioni: 01 - 02 - 03 - ... - 35 (da 01 fino a 35)

Livrea: Nuova (Bianco con linea blu in basso e verde in alto sui fianchi, un pezzo arancione davanti e il resto bianco e tutto bianco dietro)

Anno di consegna: 2005

Deposito: Pertini (deposito principale di Actv, situato a Mestre) 

Caratteristiche:

Montano un motore Cursor 8 adattato all'alimentazione a metano (CNG), montano sedili Fainsa, il modello successivo all'Arianne, (di colore bianco e blu), i pali sono blu. 3 porte rototraslanti, la classica italiana di fine anni '90 e inizio 2000.

Ci sono 22 posti a sedere, 23 se si conta il sedile reclinabile nell'area dedicata alla carrozzina e svariati posti in piedi per un totale di circa 100 posti, 1 posto carrozzina posto davanti alla porta centrale, un "quadro" con 3 pulsanti per il disabile (1: pronti per partire - non proprio ma il concetto è quello - 2: fermata prenotata, dove l'autista visualizza che il disabile deve scendere grazie a una seconda spia e ad un suoni diverso rispetto al normale - 3 fermare il mezzo - non è proprio così la scritta, in sostanza si intende che il disabile si sente male o che c'è un problema x).

La porta e i relativi pali di protezione dell'autista sono i classici italiani dagli anni '70.

Anche il cruscotto è il classico italiano degli anni '90 e dei primi 2/3 del 2000, con la maggior parte dei comandi a sinistra, come chiave di accensione, pulsanti del cambio... In questo caso specifico il contachilometri arriva fino a 80/90 ed è posizionato a sinistra, mentre al "centro" del cruscotto nella parte "cava" c'è un display che indica lo stato della corriera. Subito a destra si hanno i comandi per le 4 frecce e le luci mentre, in una parte rialzata, si hanno messi in verticale e di colore rosso, i pulsanti per le porte (un pulsante apre e chiude una porta) e la relativa luce per indicare se la porta è aperta.

A sinistra abbiamo, sempre attaccate al cruscotto come sulle auto, invece che una, due "leve" (come in molti autobus italiani di quel periodo ma anche degli anni '80), una per le frecce e l'altra probabilmente per abbaglianti e forse anche per le luci esterne, mentre, in questo caso, a destra un'ultima "leva" per i tergicristalli.


QUESTO TESTO È STATO SCRITTO LA SERA DEL 4/12/2019

QUESTO TESTO È A SCOPO PURAMENTE INFORMATIVO

Una Irisbus Cityclass Cursor CNG (non so per ora la matricola) ha preso fuoco sulla strada per Quarto D'Altino (zona Poianon) il 4/12/2019 alle ore 15:45 circa. L'autista dopo essersi accorto che fuoriusciva del fumo dal vano motore, ha fermato l'autobus e fatto scendere i passeggeri. Quando i Vigili del Fuoco sono riusciti a domare l'incendio, dell'autobus sono rimasti solo il telaio e qualche componente esterno e interno. Si svolgeranno degli accertamenti per capire la causa dell'incendio (l'autobus era in buone condizioni, e le spie funzionavano tutte).

C'è chi dice che i motori (alcuni) "Cursor 8" (il modello montato nel bus in questione), presentano alcuni difetti si progettazione. Questa affermazione però è priva di fonti affidabili al 100%, dunque prendetela con le pinze


IVECO CITYCLASS



Marca: Irisbus

Modello: Cityclass 491E.10.29

Lunghezza: 10m

Livrea: Attuale (nuova)

Immatricolazione: 189-195

Caratteristiche:

Acquistate usate da Trieste (e Pordenone)

La 194 ex TT Trieste #1211 è stata distrutta in un incendio mentre era in servizio sulla linea 15, ed è stata rimpiazzata da un'altra dello stesso modello, ex ATAP Pordenone #54, la quale ha preso sempre la matricola 194.

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In riferimento alla foto - solo scopo informativo e documentativo, senza polemiche inutili

Agli autisti (chi inizia il servizio dal deposito, ovviamente) è concesso scegliere un mezzo a piacimento, a patto che rientri entro certe "limitazioni" imposte dal tipo di linea (sul 4L non si troverà mai un 10m). A volte può succedere che, magari a seguito di un guasto dell'autobus in servizio, esso venga sostituito per la giornata con una riserva, che non sempre corrisponde alle esigenze della linea: qui in foto infatti, si vede la matricola 189, lunga 10m, e non 12 (sul 9 infatti dovrebbero girare autobus da 12m).


Irisbus 491E.12.29 Cityclass Cursor (Serie originaria 182-188)

Marca: Irisbus

Modello: 491E.12.29 Cityclass Cursor

Lunghezza: 12m

Anno di acquisto ed entrata in servizio: 2003

Serie: 182-188

Descrizione:

Acquistate nel 2003, sono i primi autobus Iveco commercializzati con il marchio Irisbus acquistati da Actv. Sono sempre i primi (acquistati da Actv) a montare un motore Cursor 8.

Acquistate nel 2003, sono i primi autobus Iveco commercializzati con il marchio Irisbus acquistati da Actv. Sono sempre i primi (acquistati da Actv) a montare un motore Cursor 8.

Esteticamente, sono identiche alle Iveco Cityclass serie 127-181, con eccezioni il motore, i finestrini (qui a più piccoli e a ribalta, nelle Iveco più grandi e scorrevoli) e le porte (sempre rototraslanti, ma qui sono "a soffietto" o "ad aria" o ancora "a pressione", e non "a un motorino elettrico").

Nel 2013 Actv decise di installare a scopo di test dei tornelli a bordo di un autobus, questo per combattere l'evasione. La 188 fu scelta per il test. È stata dunque riverniciata con la livrea attuale, e sono stati installati i tornelli, consistenti in una barra di plastica supportata da un complesso di sostegni (o più semplicemente pali) nelle porte anteriore e posteriore, due barre invece nella porta centrale, semplicemente fissate ai sostegni già presenti. Sono poi stati installati i cartelli che informavano la presenza di tornelli a brodo, insieme a degli adesivi ben visibili che indicavano le porte d'entrata e quelle d'uscita (un cerchio verde per l'entrata, con dovuta simbologia e scritta "entrata", e uno rosso per l'uscita, sempre con dovuta simbologia e scritta "uscita").

Probabilmente è qui che sono stati rimossi gli originali sedili modello Arianne della Fainsa, in favore di nuovi sedili (dello stesso modello di quelli standard montati sui MAN Lion's City CNG del 2016), con bordi agli angoli inferiori e nella parte superiore gialli, mentre quelli laterali grigio chiaro, seduta blu scuro, e schienale trasparente leggermente opacizzato. Il tutto, tappezzato in modo regolare da delle sporgenze semisferiche, che, a mio parere (e non solo), contribuiscono alla scomodità di questo modello di sedile.

L'autobus fu quindi inviato in servizio sperimentale sulla linea H1, e dopo l'analisi dei risultati, si decise di abbandonare la soluzione dell'installazione di tornelli a brodo dei mezzi, in quanto contribuivano notevolmente al ritardo della corsa.

Prima di continuare, un breve focus in merito al funzionamento di questi tornelli.

Meglio precisare subito che i tornelli qui installati (delle semplici barre di plastica), non avevano lo scopo di impedire forzatamente l'accesso ad un eventuale evasore. Infatti, all'apertura delle porte, si saliva, si obliterava il titolo di viaggio, e dunque il tornello si apriva, compiendo un movimento rotatorio di circa 90° verso l'interno (si ricorda che la sbarra è un pezzo di plastica - nero - unico, fissato da un'estremità).

Se qualcuno fosse uscito da una delle due porte d'entrata, il tornello si sarebbe comunque aperto, ma sarebbe suonato un allarme ad avvisare l'autista. Lo stesso vale se si fosse tentato di salire senza obliterare.

Questo per quanto riguarda l'entrata.

Per l'uscita, invece, all'apertura della porta centrale, i passeggeri avrebbero urtato le barre, le quali si sarebbero completamente aperte (movimento rotatorio di 90°, fino ad appoggiarsi sulla porta), per poi richiudersi pochi secondi dopo (circa 2).

Anche qui, se qualcuno fosse salito dalla porta centrale, sarebbe scattato l'allarme.

Proprio per il fatto che le sbarre si sarebbero appoggiate sulla porta aperta, era necessario rimuovere le "maniglie" di questa, onde evitare un ostacolamento all'apertura dei tornelli. Per questo, sono state rimosse dalla loro posizione originaria e fissate verticalmente, in prossimità della zona di incontro delle due ante (per l'anta destra dall'interno, è stata fissata nella parte più a sinistra, e per quella sinistra sempre dall'interno, nella parte più a destra).

– Fine del focus –

Nel 2015 le matricola 186 e 187 sono state rivestite con la pellicola "Aerobus", per servire sulla linea 15, che collegava (e collega tuttora) L'aeroporto Marco Polo alla stazione di Mestre (Mestre FS).

Nel 2018 sono state trasferite al Lido, con conseguente cambio di matricola (sotto è riportato lo schema dei cambi matricola del 2018):

182 > 335

183 > 332

184 > 331

185 > 334

186 > 333

187 > 330

188 > 329

Così rinumerate, hanno prestato servizio al Lido fino allo scoppio della pandemia Covid 19, e a marzo/aprile 2020 furono riportate in terra ferma e date al subappalto. A dicembre 2020 la serie 329-335 (ricordiamo, ex 182-188), è stata riportata alle origini, con ritorno alle matricole componenti la serie 182-188 (sempre, come venne fatto in origine, per allacciarsi alla serie di Iveco Cityclass 127-181). L'unico "problema" è stato che le rimunerazioni sono avvenute in ordine apparentemente casuale. Di seguito viene riportato uno schema completo delle ri-numerazioni di questa serie (Si ricorda che la "S" sta per subappalto).

182 > 335(S) > 188S

183 > 332(S) > 185S

184 > 331(S) > 184S

185 > 334(S) > 187S

186 > 333(S) > 186S

187 > 330(S) > 183S

188 > 329(S) > 182S

In tutto questo, la 182S (ex 188 prima, 329 poi) ha mantenuto tutti i cartelli notificanti la presenza di tornelli a bordo, così come gli adesivi colorati entrata ed uscita (sulla porta anteriore è stato rimosso, probabilmente perché ostruiva la visuale del conducente - trattasi di adesivi che dall'interno permettono di vedere all'esterno, ma dove sono comunque presenti dei puntini neri, che nel caso di un conducente possono essere d'intralcio). Il ché comunque non è una cattiva cosa, in quanto potrebbe comunque scoraggiare un ipotetico evasore all'oscuro di questo fatto.

Seguono due collegamenti ad altrettanti video di un servizio giornalistico in merito all'installazione dei tornelli:

https://www.youtube.com/watch?v=fIDu88CJhzY (Realizzato da Antennatre)

https://www.youtube.com/watch?v=hwSLhQjS1RQ (Realizzato da Reteveneta)

Il seguente link riporta sempre al video di un altro servizio giornalistico. L'ho riportato più che altro per le immagini: https://www.youtube.com/watch?v=vgD6qOrOgRs (Realizzato da Reteveneta)



IRISBUS CITELIS

SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO

VEDI DESCRIZIONE COMPLETA QUI: https://sites.google.com/view/ale041/home-page/info-parco-mezzi-actv/irisbus-citelis-cng

Marca: Irisbus

Modello: Citelis CNG, allestimento urbano, 3 porte a pressione rototraslanti.

Seire: 36-41

Anno di consegna: 2010 (incerto)

Livrea: Nuovo (Come l'Irisbus Cityclass Cursor)

Deposito: Pertini (deposito principale di Actv, situato a Mestre) 

Caratteristiche

Le Citelis di Actv montano un cruscotto Actia (come le Solaris Urbino 18 della MZA Warszawa - Varsavia), montano un motore Cursor 8, contano CIRCA 23 sedili del modello successivo agli Arianne della Fainsa di colore bianco e blu, hanno i pali grigi e la luce sopra il sedile d'avanti (quello "attaccato" alla porta anteriore) è blu, questo probabilmente perché così quando è buio, specialmente di notte, l'autista può accenderla senza che gli dia fastidio come una normale luce bianca.

Sia mentre si aprono sia mentre si chiudono, si attiva un suono di allarme, tipico della Citelis; le maniglie sono leggermente ricurve e, come i pali, sono grigie.

A differenza di molte Citelis, come ad esempio quelle dell'ATM di Milano, la porta di protezione dell'autista non è la classica italiana composta da pali, ma è più simile, con qualche piccola differenza, a quelle tedesche, solo che però vi è in aggiunta anche un vetro.

In corrispondenza delle porte di entrata (anteriore e posteriore) è presente un palo, posizionato immediatamente davanti alle porte, che va fino al soffitto.

SOLARIS URBINO 12 CNG

Cruscotto della Solaris Urbino 12 III CNG n. 54 dell'Actv
Cruscotto della Solaris Urbino 12 III CNG n. 54 dell'Actv

Marca: Solaris

Modello: Urbino 12 CNG, allestimento urbano

Immatricolazioni: 50 - 51 - 52 - 53 - 54 - 55 - 56 - 57 - 58 - 59

Data di consegna: dicembre 2015

Entrata in servizio: 1° gennaio 2016

Livrea: Nuovo

Deposito: Pertini (deposito principale di Actv, situato a Mestre)

Caratteristiche

Le Solaris Urbino 12 CNG di Actv hanno 3 porte "a pressione", quelle di entrata (anteriore e posteriore) rototraslanti, quella di uscita (centrale) scorrevole.

Hanno circa 27 sedili, modello successivo all'Arianne, della Fainsa, di colore bianco e blu (alcuni sedili sono di quelli leggermente più larghi).

Hanno addirittura 4 posti per le carrozzine, messi davanti alla porta centrale e complessivamente hanno una portata di 100 persone.

Gli autobus immatricolati da 50 fino a 54 hanno la livrea normale nuova di Actv (come si vede nella foto) quelli invece immatricolati da 55 fino a 59, oltre ad essere dotati di prese USB, montano gli adesivi dell'aerobus.

Alla numero 55 la pellicolatura "Aerobus" è stata aggiunta in un secondo momento dalla prima messa in servizio: infatti, all'inizio del suo servizio nel 2016 era in normale livrea Actv.

Hanno un leggero ritardo nell'accelerazione (del momento in cui si preme il pedale), mentre smettono "di brutto" di accelerare se per motivi imprevisti si lascia all'improvviso il piede dell'acceleratore, dando così uno "strattone". Questo "difetto" è presente solo nelle Solaris Urbino 12 III CNG di Actv, mentre quelle in allestimento extraurbano a gasolio non riscontrano ciò.

Sul "muso" presentano il classico bassotto verde della Solaris.

Solari Urbino 12 III CNG maricola 55, in pellicolarura Aerobus, in servizio sulla linea 15.
Solari Urbino 12 III CNG maricola 55, in pellicolarura Aerobus, in servizio sulla linea 15.


SOLARIS URBINO 12

Solaris Urbino 12 numero 656 dell'Actv dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Solaris Urbino 12 numero 656 dell'Actv dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Interno Solaris Urbino 12 numero 651 dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Interno Solaris Urbino 12 numero 651 dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO


Solaris Urbino 12 numero 656 dell'Actv dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Solaris Urbino 12 numero 656 dell'Actv dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Interno Solaris Urbino 12 numero 651 dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Interno Solaris Urbino 12 numero 651 dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO

Marca: Solaris

Modello: Urbino 12 III, allestimento extraurbano

Immatricolazioni: 650E - 651E - 652E - 653E - 654 - 655 - 656 - 657

Anno di consegna: 2016

Entrata in servizio: 2016

Livrea: Nuova

Rimesse: Mogliano Veneto, Preganziol

Caratteristiche:

Tutte le Solaris Urbino 12 di Actv montano sedili modello Metropolis della Fainsa (modello successivo agli Arianne). I posti a sedere in totale sono 30 (quello messo nella parte posteriore a destra del motore vicino al finestrino, è largo come due normali).

Come si evince dalla foto hanno 3 porte quelle di entrata rototraslanti e quella di uscita scorrevole (per quest'ultima, durante la chiusura, si attiva un suono di allarme)

Tutte quante, esclusa la 657, hanno il classico cruscotto VDO, come quello montato sulle Urbino 12 CNG, con un monitor sulla destra leggermente in basso che riprende le porte centrale e posteriore.

Invece, la 657 ha la versione aggiornata del classico cruscotto VDO, con le spie poste orizzontalmente su due righe, sotto le quali si trovano in posizione centrale un display informativo aggiornato (stessa concezione di quello delle Citaro C2), e lateralmente contachilometri e contagiri. 

Si rammenta che la 657 è stata consegnata circa un anno dopo rispetto alle altre.

"Come commentano alcuni autisti, la 657 è la migliore della serie"[commento...]

Sul "muso" presentano il classico bassotto verde, simbolo degli autobus Solaris a pianale ribassato.

Con l'introduzione della nuova linea 8E in collaborazione Actv-MOM nel 2018, le matricola 650, 651, 652 e 653 sono state abilitate allo svolgimento di questa linea, con l'aggiunta della validatrice MOM nella zona anteriore, un adesivo interno con scritto "8E" (blu su sfondo bianco) informativo per gli autisti, ed una E accanto al numero di matricola (650E, 651E, 652E, 653E).

In un primo periodo, sono stati applicati degli adesivi informativi circa la nuova linea.

NUOVA DESCRIZIONE AGGIORNATA E MIGLORATA


Solaris Urbino 12 numero 656 dell'Actv dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Solaris Urbino 12 numero 656 dell'Actv dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Cruscotto di una Solaris Urbino 12, uno di quelle numerate tra 650E e 653E - forse anche 654               --                                                             In questo caso è quasi certamente quello della 651E
Cruscotto di una Solaris Urbino 12, uno di quelle numerate tra 650E e 653E - forse anche 654 -- In questo caso è quasi certamente quello della 651E
Solaris Urbino 12 numero 656 dell'Actv dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO
Solaris Urbino 12 numero 656 dell'Actv dell'Actv al capolinea di Marcon (Villaggio della Cooperazione) sulla linea 8AE MESTRE CENTRO per MOGLIANO

Informazioni sul video:

Il video è stato registrato in via F. Barbiero davanti al capolinea del Liceo G. Berto a Mogliano Veneto. Transito della Solaris Urbino 12 (terza generazione) numero 653E, sulla linea "8E TREVISO" in partenza dal Liceo Berto di Mogliano Veneto alle 12:10 / 12:11 (preciso). La linea 8E (svolta in collaborazione tra Actv Venezia e MOM Treviso), sulla quale corrono principalmente autobus Actv ma anche MOM, parte da Treviso per andare poi, a seconda degli orari, a Mestre Centro (P.le Cialdini) o a Venezia (al capolinea di P.le Roma). Essendo svolta sia da autobus Actv sia da autobus MOM, sugli autobus abilitati a circolare su questa linea di entrambe le aziende, montano sia le obliteratrici di Actv, sia quelle di MOM. Gli autobus Actv abilitati a svolgere questa linea (8E per l'appunto) sono accompagnati da una "E" alla fine del numero di matricola, coma ad esempio quella nel video (653E). Questa corsa della linea 8E è la "versione", scolastica, che, come d'altronde si può facilmente dedurre, parte dal liceo (sia alle 12:10 sai alle 13:10) in direzione Treviso: percorre via Barbiero (quella dove è girato il ideo e dove risiede il capolinea), via V Gagliardi, via Ronzinella per poi girare a destra per la strada statale numero 13, ovvero il terraglio e da lì riprendere il regolare percorso in direzione Treviso. 


MERCEDES-BENZ CITARO C2

Mercedes-Benz Citaro C2 n. 276 - allestimento urbano
Mercedes-Benz Citaro C2 n. 276 - allestimento urbano

In questa sezione: Mercedes-Benz Citaro C2 allestimento urbano ed extraurbano

Marca: Mercedes-Benz

Modello: Citaro C2

Serie allestimento urbano 12m: 260-283, 324-328 (da dicembre 2020 370-373), 592

Immatricolazioni allestimento extraurbano 12m: 580-591

Serie allestimento urbano 18m: 400-409

Immatricolazioni allestimento extraurbano 18m: 642-649, 890-892

Curiosità in merito alle matricola 642 e 643 (o 643 e 642?) a fine sezione

Data di consegna: 

                                       Primo lotto: agosto 2018

                                       Secondo lotto: marzo 2019 (presentazione il 13/3/2019)

                                       Serie 890-892: 2020

Livrea: Nuova

Depositi: Pertini (Mestre), Depositi dell'Extranord, Lido, Dolo

Caratteristiche:

Le Mercedes-Benz Citaro C2 di Actv montano tutte un cambio ZF (non certo: forse è Voith -- se non è zuppa è pan bagnato); montano un motore diesel in grado di ridurre le emissioni a livello degli autobus CNG.

Hanno 3 porte, quelle di entrata (anteriore e posteriore) rototraslanti mentre quella di uscita (centrale) è scorrevole.

Sono i "primi"* autobus di Actv in cui sono presenti ufficialmente gli annunci di prossima fermata (una voce e un visivo indicano la fermata successiva e nel caso l'autobus si fermi, ripetono il nome della fermata).

*Questo era già stato testato ufficiosamente sulle Solaris Urbino 12 CNG e sulla Man Lion's City CNG di Actv nel 2016/2017 circa, ma il progetto evidentemente è stato poi accantonato.

In corrispondenza della porta centrale attaccato al soffitto ovviamente, è presente un monitor (per gli amici "televisore"), i cui 2 monitor sono leggermente inclinati verso il basso in modo tale da poter essere meglio visibili: in questi monitor compaiono gli annunci di prossima fermata, oltre che dei "video" che "mostrano", ad ESEMPIO, come viaggiare correttamente sui trasporti pubblici, o altre informazioni varie che l'azienda desidera comunicare ai passeggeri (talvolta anche pubblicità).

Proprio per la presenza di questo monitor, il segnale luminoso con scritto fermata prenotata in corrispondenza della porta centrale non è presente dove è consuetudine: sopra ogni porta è presente un piccolo segnale luminoso "secondario" con scritto "fermata prenotata", il principale, in questo caso, segue lo "standard tedesco", ovvero, per il motivo elencato in precedenza, il segnale di Fermata Prenotata non è presente in corrispondenza della porta centrale ma è davanti (nella parte centrale, immediatamente dopo la cabina dell'autista), e invece sella scritta Fermata Prenotata, c'è scritto "STOP".

La fodera dei sedili è composta da uno sfondo blu scuro dove è disegnato più volte il bordo in bianco, sia per dritto che per rovescio, del logo di Actv.

I pali sono una via di mezzo tra il grigio e il grigio metallizzato - grigio chiaro comunque -  (come le maniglie delle porte rototraslanti), i pulsanti sono di colore rosso, mentre il loro rivestimento è giallo.

Il primo lotto (31 bus, l'ordine in totale ammonta a 60) di questi autobus è stato consegnato ad Actv nell'agosto 2018, che comprendeva autobus da 12 e da 18m: i restanti saranno consegnati in seguito.  

Quando l'autobus si ferma in fermata il display posteriore  mostra dei simboli particolari, come un omino che sale e scende le scale, un triangolo con un punto esclamativo al suo interno, la scritta "STOP", che  si attivano in automatico quando l'autobus almeno una porta. Alla chiusura delle porte, ricompare il numero di linea.

Ad alcune è stata aggiunta quasi da subito una "E" alla fine del numero (esempio: da 580 a 580E, da 581 a 581E ecc...) questo per indicare che sono abilitate a svolgere la linea 8E, che collega Venezia -Mestre Centro - Treviso, e che viene svolta in collaborazione con MOM (Treviso), e dunque sia negli autobus MOM che Actv, quelli che sono abilitati a svolgere la linea 8E, montano sia l'obliteratrice di Actv, sia quella di MOM.

Ultima curiosità…

Alcune Mercedes-Benz Citaro C2 di Actv in allestimento extraurbano facenti parte del primo lotto di consegna hanno sul lato porte davanti i cosiddetti "posti a 4", cioè 4 posti che si guardano 2 a 2 e dietro 2 sedili, e sono 580E, 581E (?) e 582 (sicuro al 100%), mentre quelle dei lotti successivi hanno 3 sedili "lunghi" (cioè grandi 1/2 in più rispetto ad un sedile normale), che vanno a formare la stessa struttura dei precedenti.

Citaro C2 Lido (serie 324-328, attuale 370-373)

Nel 2018, 5 delle nuove Citaro C2 appena consegnate sono state assegnate al deposito del Lido di Venezia, formando così la serie 324-328.

La notte del 16 aprile 2020, la 324 ha preso completamente fuoco (eccetto per il vano motore, il quale era comunque irrecuperabile) a causa di un corto circuito avvenuto in prossimità della postazione del conducente. La carcassa è stata dunque trasferita per accertamenti in terra ferma. A febbraio 2020 la carcassa era parcheggiata all'officina "Mercedes-Benz Service | Sar.Va Trucks" in via Venier a Marcon.

Nel dicembre 2020, la serie 325-328 è stata rinumerata ordinatamente in 370-373, per far spazio alle Solaris Urbino 12 IV Electric che, a consegne completate, dovrebbero formare la serie 300-329.

Particolarità della matricola 592

L'autobus che Actv ha ricevuto nel 2017 come autobus di prova, oggi svolge regolare servizio. Nonostante sia in allestimento urbano, le è stata assegnata la matricola 592, quando le matricole 5xx siano riservate agli autobus in allestimento extraurbano. Svolge dunque corse extraurbane.

Presenta alcune differenze rispetto alle altre Citaro C2 di Actv (vedi foto sotto)…

Prima di tutto, il finto parquet di legno, volto a far sembrare il pavimento, qualora lo fosse, meno sporco ed anche per rendere l'atmosfera più accogliente. Inoltre i copri ruote sono in un grigio più scuro rispetto alle altre Citaro C2 di Actv.

Per quanto riguarda i sedili, questi sono completamente in plastica (a differenza delle altre che presentano una fodera con un disegno moltiplicato del logo di Actv). Personalmente, trovo la versione "plasticosa" di questi sedili la più scomoda che abbia mai provato, in quanto sono duri e presentano quella ricurvatura a metà che "picchia" giusto sulla schiena, impedendo una seduta confortevole (quelli con la federa "morbida" fortunatamente sono molto comodi).

In ambito di segnale di fermata prenotata, se ne ha solo uno (e non 4) con la scritta in 2 righe "FERMATA PRENOTATA", posizionato sopra la parte anteriore, che nelle altre Citaro C2 di Actv contiene il segnale "STOP". C'è da dire però che non è stato posizionato molto bene, in quanto la prima "stanga" (la parte sommitale) della "F" e quella della "T" sono nascoste dalle coperture soprastanti.

Inoltre, la cabina dell'autista non presenta il secondo pannello di protezione (quello che tocca quasi il vetro anteriore, con i bordi neri), ma tiene solo il principale, il quale è stato sagomato in modo tale da permettere una corretta visione degli specchietti destri; anche per questo, l'obliteratrice anteriore è posizionata su "un'incavatura" della parte plastica anteriore.

Infine questo autobus presenta anche la porta centrale rototraslante (e non scorrevole, o meglio "sliding").

All'inizio la 592 non presentava la livrea di Actv (era interamente bianca), ma poi è stata ovviamente riverniciata.

Tesi avvalorata dal fatto che l'autobus fino al 2019 fosse proprietà di "EvoBus Mannheim" (ovvero fosse un "autobus dimostrativo" o "test bus" di Evobus/Mercedes-Benz).

Vedi qui (sito accurato e abbastanza affidabile): https://phototrans.eu/15,766428,3001.html

SERIE 890-892

Autosnodati da 18m, di stanza al deposito di Dolo, acquistati appositamente per prestare servizio sulla linea 53E, che servono quotidianamente, salvo rarissime eccezioni. Consegnati nel 2020, sono stati i primi autobus di Actv a non avere la parte centrale del muso di colore arancione, bensì bianca.

Montano sedili interurbani, decisamente comodi ed adatti per una linea come il 53E.

642 e 643 (o 643 e 642?)

In questo paragrafo trattiamo la per ora breve ma intensa storia delle matricola 642 e 643.

Consegnate nel 2018, sono state numerate con 642 e 643. Nello stesso anno, sono state trasferite temporaneamente al deposito di Dolo, per sopperire alla radiazione della serie 907-914 (BMB M321S), e servire la linea 53E. La 642 venne rinumerata in 926 e la 643 in 925. Nel 2019 altro cambio di matricola, per cui la ancora neo 926 è rinumerata in 901, e la sempre ancora neo 925 in 900. Nel 2020, con la consegna degli Iveco Urbanway 18, serie 910-913, non sono più necessarie per servire sul 53E, e vengono ri-renumerate: la 901 in 643 e la 900 in 642. Sotto un riassunto delle rinumerazioni varie:

642 (2018-2018) -> 926 (2018-2019) -> 901 (2019-2020) -> 643 (2020-attualmente – marzo 2021 –)

643 (2018-2018) -> 925 (2018-2019) -> 900 (2019-2020) -> 642 (2020-attualmente – marzo 2021 –)

Tutte queste rinumerazioni sono dovute ai vari spostamenti significativi di deposito degli autobus. Avere un autobus matricola 6xx (riservate all'extraurbano nord e all'extraurbano zona Mirano/Spinea), al deposito di Dolo per svolgere la linea 53E, al quale sono riservate le matricola 9xx sarebbe confusionario per il personale. Una rinumerazione all'interno dell'azienda è decisamente più semplice (si ricorda che generalmente la targa rimane sempre quella).


I sedili sono completamente in plastica, a diffrenza delle altre che pressentano una fodera con un disegno moltiplicato del logo di Actv
I sedili sono completamente in plastica, a diffrenza delle altre che pressentano una fodera con un disegno moltiplicato del logo di Actv
Fodera delle Citaro C2 di Actv (esclusa ovviamente la 592, ex bus di prova)
Fodera delle Citaro C2 di Actv (esclusa ovviamente la 592, ex bus di prova)
Finto parquet di legno, per far sembrare (qualora lo fosse) il pavimento meno sporco di quello che i realtà è, e anche per rendere l'ambiente più accogliente
Finto parquet di legno, per far sembrare (qualora lo fosse) il pavimento meno sporco di quello che i realtà è, e anche per rendere l'ambiente più accogliente
Posizione dell'obliteratrice anteriore + vetro di protezione (quel poco che si vede)
Posizione dell'obliteratrice anteriore + vetro di protezione (quel poco che si vede)
Segnale (per quel poco che si vede) di Fermata prenotata
Segnale (per quel poco che si vede) di Fermata prenotata
Mercedes-Benz Citaro C2 n. 276 - allestimento urbano
Mercedes-Benz Citaro C2 n. 276 - allestimento urbano
Mercedes-Benz Citaro C2 n. 276 - allestimento urbano
Mercedes-Benz Citaro C2 n. 276 - allestimento urbano
Mercedes-Benz Citaro C2 n. 580E - allestimento extraurbano
Mercedes-Benz Citaro C2 n. 580E - allestimento extraurbano

Man Lion's City CNG numero 65 sulla linea 9 in sosta al capolinea di San Liberale
Man Lion's City CNG numero 65 sulla linea 9 in sosta al capolinea di San Liberale

Marca: Man

Modello: Lion's City CNG

Immatricolazioni: 60 - 61 - ... - 72

Anno di consegna: 2016 

Livrea: Nuova

Caratteristiche:

Actv possiede 13 Man Lion's City CNG da 12m.

Sono dotati di 3 porte, quelle di entrata (anteriore e posteriore) rototraslanti mentre quella di uscita (centrale) è scorrevole.

Per altri dettagli (estetici) basta guardare il video qui sotto.

SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO 



Cruscotto Cam Autodromo Busotto New, Actv Venezia, numero 609S - foto scattata alla rimessa di Mogliano Veneto. La maggiorparte dei Busotto New di Actv ha il classico contachilometri, quello presente in foto della 609S è andato a sostituire quello originale.
Cruscotto Cam Autodromo Busotto New, Actv Venezia, numero 609S - foto scattata alla rimessa di Mogliano Veneto. La maggiorparte dei Busotto New di Actv ha il classico contachilometri, quello presente in foto della 609S è andato a sostituire quello originale.

VEDI A QUESTO LINK DESCRIZIONE ACCURATA

Marca: CAM  (Carrozzeria Autodromo Modena)

Modello: Busotto New

Immatricolazioni: Originali: 608 - ... - 632 -- (forse c'erano anche 606 e 607)

Immatricolazioni attuali: (gli autobus servono regolarmente sia sulle linee scolastiche, sia su quelle normali)

 608S - ... - 632S  --  (forse ci sono anche 606S e 607S)

La "S" sta per subappaltato/subaffittato. 

Anno di consegna: 2002 (almeno, sulle targhe c'è scritto così - dentro il pallino giallo a sinistra)

Livrea: Vecchia (arancione)

Depositi: Mogliano Veneto, Dolo

Caratteristiche:

I Cam Autodromo Busotto New di Actv sono i allestimento extraurbano (35 posti a sedere + 1 posto carrozzina) a 2 porte.

Come anche gli altri Busotto, anche quelli di Actv sono costruiti a portire dal telaio della Man A10 (o A11 ?). Tutti i CAM Busotto New di Actv montano i Sedili "Arianne S" della Fainsa, ad eccezione del numero 616S che monta sedili del modello "Arianne U", e della 615S che (salvo cambiamenti) monta sedili del modello "Arianne I".

Quasi tutti montano anche le classiche tendine gialle.

Il posto guida è molto simile a quello della Man NL263,  tranne che per piccoli dettagli, come la luce gialla (spia di "fermata prenotata") a sinistra del freno di fermata.

Inoltre, come su tutte (o quasi) le corriere italiane del periodo, è presente il classico finestrino "girevole".

CURIOSITÀ

I Busotto New di Actv montano cambi diversi!!

In effetti, non tutti i Busotto New di Actv montano un cambio Voith, (come, ad esempio la 613S o la 618S), ma alcuni montano un cambio ZF (come la 626S).

Non tutti i Busotto New di Actv montano la "doppia tendina" sul vetro anteriore!

In origine, tutti i Busotto New di Actv montavano una "doppia tendina" sul vetro anteriore (essendo in effetti lo specchietto in corrispondenza del vetro frontale-laterale, era possibile questa opzione), solo che oggi solo su pochi Busotto New è rimasta questa opzione, come ad esempio sulla 626S. Su quelli dove la seconda tendina è stata tolta, è semplicemente stato aggiunto un nastro a volte blu altre nero, come nella foto qui sotto.

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Questo testo (racchiuso tra i tratteggi  -------)è a scopo informativo

Il 30 luglio 2019 la Cam Autodromo Busotto n. 619S ha preso fuoco alle ore 8:40 circa, fortunatamente senza nessun ferito. L'incendio si è limitato solo al vano motore.

C'è da dire che i motori che montano i Busotto New di Actv (motori MAN di fine anni '90 - il progetto) riscaldano molto, dunque (forse, e ripeto, forse) l'incendio è dovuto ad un eccessivo surriscaldamento.

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ATTENZIONE - LE SEGUENTI FOTO DEI CAM BUSOTTO NEW SONO IN FASE DI "AGGIUSTAMENTO" IN QUANTO LA DESCRIZIONE (IN RIFERIMENTO AL SIGNIFICATO DELLA "S") NON È CORRETTA (S = SUBAPPALTO).

Cam Autodromo Busotto New numero 609S -- Foto scattata alla rimessa di Mogliano Veneto
Cam Autodromo Busotto New numero 609S -- Foto scattata alla rimessa di Mogliano Veneto
Foto scattata da me alla rimessa di Mogliano Veneto.  Interno Cam Autodromo Busotto New numero 609S.
Foto scattata da me alla rimessa di Mogliano Veneto. Interno Cam Autodromo Busotto New numero 609S.
Foto scattata da me alla rimessa di Mogliano Veneto.  Interno Cam Autodromo Busotto New numero 609S.
Foto scattata da me alla rimessa di Mogliano Veneto. Interno Cam Autodromo Busotto New numero 609S.

Dal 30/4/2019 fino al 1-2/5/2019 ci sono stati dei lavori che impedivano agli autobus di Actv di parcheggiare come di consuetudine nel parcheggio adiacente a via Ronzinella, di fronte all'ingresso della Coop (5 minuti a piedi dal Liceo Berto). dunque sono stati parcheggiati al capolinea del liceo e nel parcheggio davanti al capolinea (quello davanti all'ingresso del Liceo G. Berto di Mogliano Veneto ).

Le foto segnate con la scritta "Leggi testo sotto" sono state scattate proprio agli autobus parcheggiati al capolinea del Liceo per i motivi appena spiegati.

LEGGI TESTO A FIANCO
LEGGI TESTO A FIANCO
Qui è stato inserito un nastro blu in sostituzione della seconda tendina
Qui è stato inserito un nastro blu in sostituzione della seconda tendina

Matricola 209

BredaMenarinibus M221 (versione Lido-?) il 31/10/2016 circa in servizio sulla linea 9 a Marcon
BredaMenarinibus M221 (versione Lido-?) il 31/10/2016 circa in servizio sulla linea 9 a Marcon

SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO 

Marca: BredaMenarinibus

Modello: Monocar 221 LU (abbreviato M221LU)

Immatricolazioni: Versione Lido (dal 1997/1998 al 2006) 330 - ... - 345, reimmatricolate a seguito del trasferimento a Mestre, non in ordine, in 224 - ... - 239 ; Versione Mestrina (dal 1997/1998) : 200 - ... - 223

Anni di consegna: 1997-1998 

Livrea: Vecchia (arancione)

Depositi (in origine): Lido, Mestre

Depositi (attuali): Mestre

BredaMenarinibus Monocar 221 di Actv montano tutti un motore MAN e cambio ZF. Inizialmente sono stati ordinati in due lotti, uno da destinare al Lido (1998) e l'altro da destinare al deposito principale di Mestre (1999). Nel 2006, a seguito del trasferimento a Mestre, tutte le  BMB M221 versione Lido sono state re-immatricolate, modificando il numero di matricola aziendale e la targa (?-senza fonte). 

Gli autobus della versione lido si distinguono principalmente per il fatto di avere i sostegni color nero (quelli della versione Mestre sono gialli. Ad alcuni sono stati cambiati i sedili (o sono sempre stati gli originali?), dal modello Arianne-Fainsa al modello che montano anche le Man Lion's City CNG nn. 60-71, solo che di colore grigio.

La sostituzione di questi mezzi è iniziata a fine 2018, per intensificarsi nel 2019 e proseguire nel 2020. Probabilmente, entro l'estate 2021 saranno tutti radiati.


Link correlati: https://www.picbear.org/media/B4wmfqsoL5E ;

https://www.youtube.com/watch?v=sujkEYp85ec  ;



Video registrato a bordo della BredaMenariniBus Monocar 221 LU matricola 215 di Actv Venezia. Questo autobus è stato consegnato all'azienda nel 1998, e fa parte del lotto 200-223, consegnato fra il 1997 ed il 1998 (destinato, così come oggi, al deposito principale di Mestre, prima quello in via Torino, ora il Pertini), accompagnato dal lotto 330 - 345, originariamente destinato al Lido di Venezia, e successivamente trasferito a Mestre, andando a formare il lotto 224 - 239. La differenza che più salta all'occhio tra i due lotti originari è il colore dei sostegni, dove nel lotto destinato a Mestre sono gialli, mentre in quello destinato al Lido, e poi trasferito a Mestre, sono neri. Ad oggi, secondo semestre 2020, sono ancora in servizio circa 21 degli originali 40 M221LU di Actv. Essendo, dunque, alla fine della loro ventennale carriera, svolgono quasi esclusivamente le corse scolastiche e di rinforzo, salvo qualche rara eccezione, come ad esempio quella del video, dove sono presenti anche sulle corse non scolastiche e/o di rinforzo. Questi mezzi montano un motore "MAN D0826LUH12", associato ad un cambio "ZF 5HP500". Per chi fosse curioso, la scritta che scorreva sul display interno era "PROVA".


SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO 

Mercedes-Benz Citaro acquistate usate nel 2015, tutte lunghe 12 metri.

Tutte sono state acquistate in sostituzione delle Inbus S210 571-579. Sono state subappaltate/Subaffittate progressivamente (prima la 517S, poi la 572S e così via) a partire dal 2017.

Nel sito dal quale ho preso le informazioni su queste Mercedes, non  è elencata la 579(S).

571S

Probabile anno di produzione: 2000

Acquistata usata dalla RAB di Ulm

Posti a sedere: 32

Porte: 2 rototraslanti

Colore sostegni: rosso

Motore orizzontale

Depositi: Mestre-Mogliano Veneto

Svolge le corse scolastiche (come quelle del 14E ), ma la si può trovare anche sulla linea 13

572S

Probabile anno di produzione: 2001

Classificazione ambientale: Euro 3 

Acquistata usata dalla Frabus Frankfurt am Main, di Francoforte - non mi spiego il motivo del logo della Dr. Richard sui sedili.

Posti a sedere: 37

Porte: 2 rototraslanti

Depositi: Mestre-Mogliano Veneto

Colore sostegni: Giallo 

573

Questo autobus non ha un deposito fisso: è stato visto girare a Mestre, Marcon, Mogliano, Mirano e Dolo.

Dal 2005 al 2006 è stata propietà della EvoBus di Stoccarda, poi dal 2006 al 2015 della Gather Krefeld, e dal 2015, come le altre, di Actv.

Colore sostegni: Giallo

2 porte, quella anteriore rototraslante e quella centrale scorrevole.

È l'unico ad non essere stato subappaltato/affittato.

574S

3 porte rototraslanti, con gradino sulla porta posteriore + quest'ultima (almeno jn origine) era automatica in quanto presenta un apposito pulsante per i passeggeri dedicato.

Depositi prima del subaffitto/appalto : Mogliano Veneto-Mestre-?

Depositi dopo il subaffitto/appalto: Dolo-Mestre

Colore sostegni: rosso

Motore orizzontale

575S

3 porte, anteriore rototraslante con "pistone", centrale e postariore scorrevoli.

Dal 2003 al 2011 è stata proprietà della VGF Frankfurt am Main, dal 2011 della Winzenhöler Groß-Zimmern, ed infine venduta ad Actv, come le altre, nel 2015

Colore sostegni: blu

Depositi prima del subaffitto/appalto : Mogliano Veneto-Mestre-?

Depositi dopo il subaffitto/appalto: Dolo-Mestre

Motore verticale

577S

Acquistata usate dalla OVA di Aalen

576S+578S

Acquistate usate dalla OVA di Aalen 

Depositi prima del subaffitto/appalto : Mogliano Veneto-Mestre-?

Depositi dopo il subaffitto/appalto: Mestre-?

Colore sostegni: Giallo

579S

Sconosciuto


Lo so ce la foto non è il massimo, ma è l'unica che avevo
Lo so ce la foto non è il massimo, ma è l'unica che avevo

SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO 

Marca: MAN

Carrozzato Autodromo (CAM)

Modello: Autodromo NG313

Immatricolazioni: 455-...-465 (allestimento urbano), 600-...-605 (allestimento extraurbano)

Anno di consegna e messa in servizio: 2001

Livrea: Vecchia (arancione)

Depositi: Mestre

Questi è stato il primo lotto "consistente" di autobus articolati ordinati da Actv: si tratta di MAN-Autodromo NG313, ovvero dei MAN NG313 carrozzati Autodromo, cioè adattati dalla CAM (Carrozzeria Autodromo Modena) agli standard italiani. Montano sedili Fainsa, modello Arianne S.


Alcune foto: https://phototrans.eu/1014,3001,14242.html


SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO 

SI PREGA DI PRENDERE CON LE PINZE LE INFORMAZIONI PRESENTI ATTUALMENTE IN QUESTA SEZIONE DEDICATA AI BMB M240NU DI ACTV

Marca: BredaMenarinibus

Modello: M240NU

Immatricolazioni: 246-...-257 (forse anche 258 e 259) e 715-724-725S

Anno di consegna e messa in servizio: 2002

Livrea: Vecchia (arancione)

Lunghezza 10m

Totale numero: 22

Depositi: 

246-...-259: Mestre

715-724-725S : Chioggia

Questi autobus montano il motore "Mercedes-Benz OM906LA [906.961]", associato ad un cambio "Voith D854.3". Quelli di istanza a Mestre svolgono servizio principalmente sulla linea 3 e anche sulla linea 48H, mentre quelli a Chioggia si possono vedere un po' su tutte le linee urbane.

SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO 

Marca: BredaMenarinibus

Modello: M240NU

Immatricolazioni: 246-...-257 e 713 - ... - 725

Anno di consegna e messa in servizio: 2002

Livrea: Vecchia (arancione), fatta eccezione per la 240

Lunghezza: 10m 

Porte: 3 (tutte rototraslanti)

Totale numero: 19

Depositi:

246-...-257: Mestre

713 - ... - 725 : Chioggia

Alimentazione: gasolio

Motore: Mercedes-Benz OM906LA [906.961]

Cavalli: 215 cv

Cambio: Voith D854.3

Display: Italia Display

Classificazione ambientale (base, non considerando l'aggiunta del "Magigas"): Euro 2



NUOVA DESCRIZIONE BredaMenarinibus M240LU AGGIORNATA A DICEMBRE 2021

Marca: BredaMenarinibus

Modello: M240LU

Immatricolazioni: 239 , 240, 380 - ... - 397, 288 - ... - 299, 330 (Consultare questo link per la cronologia della re-immatricolazioni: https://phototrans.eu/2415,3001,3580,0.html)

Anno di consegna e messa in servizio: 2000 (288 - ... - 299, 330 e 239), 2003 (240, 380 - ... - 397)

Livrea: Vecchia (arancione), fatta eccezione per la 240

Totale numero: 288-...29x e 3xx-...-331

Depositi:

2xx: Mestre

3xx : Lido

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NUOVA DESCRIZIONE BredaMenarinibus M240LU AGGIORNATA A DICEMBRE 2021

 Info tecniche per le matricole 240 e 380 - .. - 397

Alimentazione: gasolio

Motore: Mercedes-Benz OM906LA [906.961]

Cavalli: 215 cv

Cambio: Voith D854.3

Display: Italia Display

Classificazione ambientale (base, non considerando l'aggiunta del "Magigas"): Euro 2

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___ NUOVA DESCRIZIONE BredaMenarinibus M240LU AGGIORNATA A DICEMBRE 2021

Particolarità è la matricola 240, che è l'unica ad aver ricevuto la nuova livrea, fin dal suo arrivo in azienda, (dunque non è frutto di riverniciature successive), questo perché doveva svolgere il servizio navetta fra l'aeroporto Marco Polo e la "Darsena", motivo per il quale possiede un allestimento adattato per far spazio ad eventuali bagagli dei passeggeri.

Dalla soppressione di questa navetta, è stata utilizzata molto poco, tanto che all'ultima revisione del 09/03/2020 risulta avere solo 43318 km percorsi.


Marca: IIA-Menarinibus

Modello: Citymood 10

Immatricolazioni: 242, 243, 244, 245.

Anno di produzione: 2019

Anno di consegna e messa in servizio: 2020

Livrea: Attuale

Deposito: Mestre

Prodotte nel 2019, consegnate nel 2020, ed entrate in servizio regolare a seguito di una "sistematina", sono in servizio principalmente sulla linea 3.

Montano un motore "Iveco Cursor 9 228kW / 310HP 8709 cm3", associato ad un cambio "ZF 6 AP 1400 C EcoLife (6)", con layout porte 2-2-2 (tre porte a due ante), di cui solo quella anteriore rototraslante (e munita di "pistone"), mentre quelle centrale e posteriore sono scorrevoli ad espulsione (sliding), dotate ciononostante di una piccola maniglia orizzontale di colore giallo ,quasi appoggiata al vetro, in modo da non essere d'impiccio durante l'apertura o la chiusura.

Possiedo anche un sistema di condizionamento separato per passeggeri e conducente.

Montano infine sedili della Fainsa, e possiedono la telecamera per la retromarcia e per le porte centrale e posteriore.

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In riferimento alle foto - solo scopo informativo e documentativo, senza polemiche inutili

Agli autisti (chi inizia il servizio dal deposito, ovviamente) è concesso scegliere un mezzo a piacimento, a patto che rientri entro certe "limitazioni" imposte dal tipo di linea (sul 4L non si troverà mai un 10m). A volte può succedere che, magari a seguito di un guasto dell'autobus in servizio, esso venga sostituito per la giornata con una riserva, che non sempre corrisponde alle esigenze della linea: qui in foto infatti, si vede la matricola 189, lunga 10m, e non 12 (sul 9 infatti dovrebbero girare autobus da 12m). 


SEZIONE IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO  

Marca: Iveco bus

Modello: Urbanway 12M ibrido

Immatricolazioni: 42, 43, 44, 45

Anno di produzione: 2019

Anno di consegna e messa in servizio: 2020

Livrea: Attuale

Deposito: Mestre

Sono i primi autobus ibridi di Actv

Le foto sono sono state scattate il secondo giorno di servizio della matricola 44 (ed anche 43).



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